A NEW LIFE FOR
WASTE MATERIALS

Chicco Testa ospite di AURA. Obiettivo: conciliare ambientalismo e benessere.

Diffondere la cultura dell’ambiente trai dipendenti ed aprire le porte alla Città. E’ questa la filosofia che ha accompagnato la nascita di “Libri in Fabbrica”, iniziativa promossa da AURA che, al secondo appuntamento, ha visto come ospite Chicco Testa ed il suo ultimo saggio, “Elogio della Crescita felice, contro l’integralismo ecologico”.

“Aura – ha detto il presidente, Italo Soncini – è un’azienda che, a pieno titolo, fa parte dell’economia circolare, fatta di macchinari, polvere e sudore, elementi che rappresentano la concreta dimostrazione del pragmatismo ecologico.”

“La tutela dell’ambiente viene garantita dall’esistenza del binomio attenzione all’ecologia e sostenibilità economica – ha dichiarato Testa – come nel caso dell’economia circolare di Aura. Ciò è reso possibile, principalmente, dall’innovazione tecnologica che consente di gestire e mitigare in modo sempre più efficace i rischi connessi all’ambiente e all’utilizzo delle sue risorse che, in passato, avrebbero creato seri danni all’ambiente e all’uomo. Investire sull’innovazione tecnologica – continua – rappresenta, oggi, la strada maestra per fronteggiare i temi ambientali. Crescita economica ed inquinamento sono, infatti, legati al passato. Oggi, chi pensa che le questioni ambientali si risolvano diminuendo il nostro benessere, assume un atteggiamento controproducente. Solo sostenendo il progresso scientifico ed economico – ha concluso l’autore – sarà possibile migliorare l’efficienza energetica, diminuire l’inquinamento atmosferico e dare un futuro stabile alle nuove generazioni.”

Alla presentazione, moderata dalla giornalista Romina Maurizi, direttrice del Quotidiano Energia, hanno partecipato anche il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, l’assessore all’Ambiente del Comune dell’Aquila, Fabrizio Taranta ed il rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse.

“Questa è una giornata importante – ha commentato Imprudente – che porta la cultura in fabbrica. Il tema dell’ambiente ha valore assoluto: scienza , tecnologia, ricerca, possono aprire nuove possibilità. Serve il coraggio di fare scelte di buon senso che colgano le opportunità di fare innovazione.”