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Il complesso industriale sorge alle porte di L’Aquila, su un’area di 17.000 metri quadrati. Ha cinque linee di produzione e tratta circa 62 mila tonnellate di prodotti elettrici ed elettronici all’anno, con 70 dipendenti. Il tutto in forma quasi completamente automatizzata

A L’Aquila c’è la più grande azienda italiana che si occupa di smaltimento: si chiama Aura e ha una storia sociale complessa. Oggi, con i suoi 17 mila metri quadrati di stabilimenti, cinque linee di produzione, 60 mila tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici trattati, 70 dipendenti, rappresenta il fiore all’occhiello dello smaltimento. Ma non si ferma qui: il prossimo passo, già in via di attuazione, è quello di adibire una parte delle attività, in consorzio con aziende che si occupano di riutilizzare i nostri scarti elettrici ed elettronici, al ricircolo.

Aura è tanti impianti in uno solo in quanto nel suo stabilimento di L’Aquila svolge le attività che abitualmente sono svolte da diversi operatori del recupero del Raee.

Ed è in questo che risiede l’innovatività del processo; una sequenza meticolosa di passaggi esclusivamente meccanici in grado di trattare tutti i materiali contenuti nei rifiuti elettrici ed elettronici. Vediamoli da vicino.

Il processo produttivo di Aura consta di diverse linee produttive (linea disassemblaggio monitor, linea Erp1 – Erp2 per i Raee, line cavi elettrici e linea Blubox, per lampade al neon e flat screen). I macchinari facenti parte delle suddette linee, trituratori, granulatori, vagli, separatori magnetici, separatori elettrostatici, separatori densimetrici, separatori a gravità, separatori a getto d’aria, separatori elettromagnetici, Blubox, sono stati progettati appositamente ed esclusivamente per l’azienda, tenendo conto dell’obiettivo industriale di trattare integralmente il Raee pressoché annullando ciò che va smaltito in discarica. Si tratta di macchinari che, combinati in un ben determinata sequenza, sono capaci di consentire il raggiungimento di altissimi standard qualitativi di performance, in compliance con le norme ambientali e di tutela della salute e sicurezza sul lavoro.

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